Pillola del giorno dopo: cosa c’è da sapere

Pillola del giorno dopo: cos’è?

La pillola del giorno dopo non è da confondersi né con la pillola contraccettiva, né con la pillola abortiva che tanto ha fatto discutere in Italia e non solo. La pillola del giorno dopo è propriamente un contraccettivo d’emergenza che si utilizza solo nei casi in cui si è verificato il fallimento del metodo contraccettivo abituale o si è conseguito un rapporto sessuale non protetto e ha il fine di sfatare possibili gravidanze indesiderate e pertanto non efficace ai fini abortivi. Questo farmaco, usato come contraccettivo d'emergenza occasionale è in grado di tutelare da eventuali gravidanze anche dopo le 72 ore successive al rapporto sessuale “a rischio” e da poco tempo in commercio è stato promosso un nuovo contraccettivo d'emergenza valido addirittura per 5 giorni successivi al rapporto sessuale non protetto.

Pillola del giorno dopo: come agisce nell’organismo?

Il meccanismo d’azione della pillola del giorno dopo è abbastanza complesso e difficile da spiegare in poche parole, tuttavia possiamo affermare che agisce diversamente a seconda dei casi, talvolta simulando un’ovulazione in modo tale che non ne avvenga una reale, talvolta impedendo semplicemente l’instaurazione di un ovulo, eventualmente fecondato, nell’utero. Tuttavia questo contraccettivo d'emergenza risulterà inefficace qual’ora l’ovulo si fosse già impiantato nell’utero dando luogo alla gravidanza, ecco perché è incorretto parlare della pillola del giorno dopo come di una pillola abortiva.

Pillola del giorno dopo: quale scegliere

La pillola del giorno dopo è un contraccettivo d’emergenza importantissimo poiché permette di non avere gravidanze indesiderate e evita alle donne di dover ricorrere a dolorosi e talvolta traumatici aborti. Tra i contraccettivi d'emergenza più usati dalle donne ritroviamo Levonelle e la recentissima ma già apprezzata ellaOne. Levonelle sfruttando il principio attivo levonorgestrel ha efficacia se assunto entro le 72 ore successive al rapporto sessuale non protetto, mentre ellaOne addirittura ha una validità nei 5 giorni successivi al rapporto considerato a rischio. Attualmente le statistiche dimostrano che sia Levonelle che ellaOne hanno un margine di successo del 95%, infatti solo due donne su 100 sono rimaste incinta nonostante l’assunzione di questi contraccettivi d'emergenza.

La pillola del giorno dopo: attenzione a non abusarne!

La pillola del giorno dopo è senza ombra di dubbio un farmaco importante per la “tutela” della donna che non decide volontariamente di rimanere incinta, ma è necessario fare attenzione e non confondere questo contraccettivo d'emergenza con quelli che sono e devono rimanere i contraccettivi abituali. Infatti la pillola del giorno dopo ha valenza solo per poche ore e non può essere assunta più di una volta per ciclo mestruale. Il consiglio dei medici è quello di avere rapporti sessuali protetti mediante i diversi tipi di contraccettivo e meglio ancora sarebbe utilizzare un contraccettivo “di barriera”, come il preservativo, che oltre a sfatare il pericolo di gravidanza, tutela dalla malattie sessualmente trasmissibili.