L’eiaculazione precoce ed il ruolo delle emozioni

Quando le emozioni giocano a sfavore dell’eiaculazione precoce e della relazione di coppia

L’eiaculazione precoce colpisce numerosissimi uomini e, anche se la maggior parte di essi è poco incline a parlarne, dai dati statistici emerge che l’uomo affetto da eiaculazione precoce tende a vivere decisamente male la relazione di coppia. Ciò accade in quanto le emozioni, poco gradevoli, si ripercuotono nella vita quotidiana, generando un senso di frustrazione continua.

Infatti, l’uomo colpito da eiaculazione precoce accusa sensazioni ed emozioni negative come l’umiliazione, il rifiuto, la solitudine ed il senso di abbandono e tutto questo va a discapito delle emozioni positive come l’intimità, l’amore e l’accettazione di se stessi e della propria relazione di coppia.

Eiaculazione precoce: le emozioni negative più frequenti

Sempre secondo dati statistici, chi soffre di eiaculazione precoce generalmente convive con emozioni negative, ovvero si ritrova a fare i conti con un senso di confusione, vergogna, delusione, fallimento, inadeguatezza, incertezza, umiliazione, frustrazione, dolore, imbarazzo, ansia e a volte di depressione. Tutte queste emozioni negative tendono nel tempo a isolare socialmente l’uomo affetto da eiaculazione precoce spingendolo verso una sempre maggiore reticenza al dialogo.

Una tale condizione psicologica, che va oltre l’aspetto fisiologico dell’eiaculazione precoce, è chiaro che vada ad intaccare la relazione di coppia, creando un divario spesso insormontabile tra i due partner. La donna che vive di riflesso il malessere del proprio compagno, spesso non comprende le reali ragioni di questo atteggiamento negativo e cade nell’errore di accusare l’uomo di una mancata partecipazione alla relazione di coppia.

Evitare di compromettere la relazione di coppia attraverso il cambiamento

Se le emozioni negative si ripercuotono sulla condizione di eiaculazione precoce e sulla relazione di coppia, allora non resta che intervenire con un cambiamento di quelle stesse emozioni. È un lavoro spesso complesso quello di “lavorare su se stessi”, ma è il primo passo verso la risoluzione dell’eiaculazione precoce e della relazione di coppia che ne ha subito i maggiori danni.

Per poter superare l’eiaculazione precoce è necessario trasformare le emozioni negative in positive, cercando di avere maggiore fiducia in se stessi, di ritrovare l’entusiasmo e la comprensione reciproca, di stabilire una serenità nel dialogo e nei piccoli gesti quotidiani.

Ricordate, infine che per superare l’eiaculazione precoce è fondamentale che il significato assunto dall’eiaculazione precoce sia univoco per entrambi i partner. Se il significato di eiaculazione precoce è sconosciuto o diverso per l’altro, allora non potrà la relazione di coppia giovare di nessun tipo di cambiamento emozionale. Il dialogo è dunque indispensabile per affrontare la condizione di eiaculazione precoce nel miglior modo possibile.