Il lupus eritematoso sistemico (LES) è una malattia autoimmune sistemica dovuta alla disfunzione del sistema immunitario, il quale inizia a produrre degli “auto anticorpi” che, anziché difendere l’organismo, attaccano le cellule sane del corpo. Questo processo immunitario anomalo dovuto al lupus eritematoso sistemico comporta delle conseguenze, a volte molto gravi, che interessano moltissime parti del corpo.
Infatti il lupus eritematoso sistemico può causare febbre alta, dolori articolari, problemi renali, caduta di capelli e addirittura convulsioni e profondi stati depressivi. Nei casi più gravi il lupus eritematoso sistemico può anche attaccare organi vitali come cuore, cervello, midollo spinale polmoni e vasi sanguigni.
Da oggi però il lupus sistemico eritematoso potrebbe essere responsabile anche dell’herpes zoster, noto anche come Fuoco di sant’Antonio. La ricerca medica ritiene infatti che i farmaci impiegati per la cura del lupus eritematoso sistemico possano in qualche modo facilitare la comparsa dell’herpes zoster e di altre infezioni di tipo batterico e virale.
Per comprendere come il lupus eritematoso sistemico favorisce la comparsa dell’herpes zoster bisogna fare una premessa sui farmaci impiegati per il trattamento di questa malattia autoimmune. Infatti ad essere poste sotto accusa come cause dell’herpes zoster sono proprio le terapie del lupus eritematoso sistemico.
Le terapie per chi è affetto da lupus eritematoso sistemico prevedono, tra le varie modalità di intervento, la somministrazione di farmaci immunosoppressori, che diminuendo l’attività del sistema immunitario mirano ad abbassare il livello di produzione degli auto anticorpi.
Questa aggressione farmacologica verso gli auto anticorpi comporta però molti effetti collaterali, primo fra tutti una maggiore propensione a contrarre l’herpes zoster e le infezioni batteriche e virali a causa dell’indebolimento complessivo delle difese immunitarie dell’organismo.
Diversi studi hanno dimostrato che i soggetti affetti da lupus eritematoso sistemico sono maggiormente soggetti all’herpes zoster rispetto ai soggetti che non risentono della malattia autoimmune sistemica. Ma cosa lega le due condizioni? Il sistema immunitario.
È noto che l’herpes zoster provochi un’infezione sulla pelle, generalmente della zona intercostale e che la durata dei sintomi variano a seconda del soggetto e a seconda di alcuni fattori, tra cui vi è proprio l’efficienza del sistema immunitario. Indebolito il sistema immunitario dalle terapie farmacologiche per la cura del lupus eritematoso sistemico, è chiaro che la predisposizione all’herpes zoster aumenti.
Pertanto, coloro che sono affetti da lupus eritematoso sistemico o da una qualunque altra malattia di carattere autoimmune, devono considerare l’elevato tasso di rischio legato alla comparsa dell’herpes zoster e soprattutto imparare a riconoscere le modalità con cui questa infezione si manifesta per poter meglio contrastare entrambe le condizioni.
Aggiungi CommentoHerpes virus: maggiore vulnerabilità ..
La dipendenza dal fumo aumenterebbe le probabilità di contrarre l’herpes virus. Inoltre, le sostan.. Leggi Tutto...
Herpes Zoster: Informazioni utili
L’herpes Zoster è noto anche come Fuoco di Sant’Antonio. Capire di cosa si tratta, riconoscerne i .. Leggi Tutto...
Infezioni genitali: aumentano in Italia
Le infezioni genitali e le malattie sessualmente trasmissibili sono in costante aumento, ed in Ita.. Leggi Tutto...
Herpes zoster: fattore di rischio dell..
Quando si viene colpiti dall’herpes zoster, secondo alcuni ricercatori, è necessario porre attenzi.. Leggi Tutto...
Herpes simplex genitale: l’herpes late..
L’herpes simplex di tipo II è responsabile dell’herpes genitale. L’herpes genitale può essere pres.. Leggi Tutto...
Prevenzione dell’herpes genitale
Il miglior modo per tutelarsi dal rischio di contrarre l’herpes genitale è la prevenzione mediante.. Leggi Tutto...
Igiene intima ed infezioni genitali
La più frequente cause delle infezioni genitali è legata ad una scorretta igiene intima, ecco perc.. Leggi Tutto...