Calvizie

Calvizie e cellule staminali: la neogenesi follicolare

Pubblicato: 12/07/2011 00 Commenti |
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Calvizie: la continua ricerca sulle cellule staminali

Da tempo ormai si parla della possibilità di dire addio alla calvizie grazie alle cellule staminali, ovvero mediante la clonazione di capelli da sostituire a quelli caduti. Ma per quanto la ricerca stia facendo passi da gigante, bisognerà attendere ancora qualche anno prima di poter finalmente risolvere la calvizie con l’impiego delle cellule staminali.

Tuttavie ottime speranze giungono da Los Angeles dove il dottor Ken Washenik ha condotto numerosi studi sui follicoli piliferi da cui prelevare le cellule staminali necessarie a dire addio alla calvizie una volta per tutte. Lo specialista sostiene che con la tecnica della neogenesi follicolare (clonazione di capelli) si è sulla strada giusta anche se servirà ancora qualche annetto prima di poter impiegare le cellule staminali su vaste aree affette da calvizie.

Neogenesi follicolare: clonazione di capelli grazie alle cellule staminali

Il dottor Washenik, ha incentrato i propri studi sulla neogenesi follicolare, ossia sulla clonazione dei capelli, in modo tale da rimpiazzarli con quelli persi. La tecnica studiata dal dottore, chiamta neogenesi follicolare, ma nota anche come moltiplicazione di capelli o clonazione di capelli, consiste nella creazione di nuovi follicoli lì dove non vi sono a causa della calvizie.

Partendo da cellule della papilla dermica, estrapolate dal follicolo, vengono estratte cellule staminali sottoposte a particolari fattori di crescita e che serviranno a dare vita a nuovi capelli. Insomma dall’estrazione di una cellula capostipite si arriva, attraverso diversi passaggi, alla realizzazione di un capello completo e pronto ad essere impiantato.

Cellule staminali e segnali chimici: un passo avanti nella lotta alla calvizie

Secondo gli studi condotti sulla tecnica della neogenesi follicolare, vi sono cellule che inviano segnali chimici ai follicoli vicini invecchiati e che rispondono in modo da riattivare la ricrescita di capelli nelle zone in cui è presente la calvizie. il processo di riattivazione delle cellule è stato testato con successo sia su dei topi in laboratorio sia su delle colture di pelle umana, dando ottimi risultati.

Lo scopo dei ricercatori della Bosley diretti dal dottor Washenik è ora di scoprire con esattezza quali siano i segnali chimici da utilizzare per creare una coltura di cellule staminali in mdo da dare vita a nuovi capelli da installare nelle zone sprovviste del cuoio capelluto, ovvero quelle affette da calvizie.

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