Estate e colesterolo alto: i consigli degli esperti da seguire a tavola

Colesterolo alto per 12 milioni di persone: l’importanza di informazione e prevenzione

Il colesterolo alto riguarda oltre 12 milioni di persone nel mondo, circa un quinto della popolazione globale. Un dato rilevante che è stato sottolineato recentemente in occasione della Giornata Nazionale del Colesterolo, promossa dalla Società Italiana per lo Studio dell'Arteriosclerosi (SISA), in collaborazione con la Croce Rossa e la Società Italiana di Medicina Generale (SIMG).

Proprio durante questa importante giornata, gli esperti hanno voluto ricordare che, indipendentemente dalle cause che determinano il colesterolo alto, questa condizione può essere combattuta attraverso l’informazione e la prevenzione. Ed è proprio in merito ai metodi preventivi che sono stati divulgati una serie di consigli alimentari utili per proteggere il nostro organismo dal colesterolo alto e dalle malattie che da esso possono derivare.

Dalla Giornata Nazionale del Colesterolo ecco i consigli degli esperti per l’estate

Informazione e prevenzione, specie a tavola, possono ridurre le probabilità di soffrire di colesterolo alto. Ne sono certi i medici, tra cui il presidente della SISA, nonché direttore del Centro di ricerca clinica dell'Università G. d'Annunzio di Chieti-Pescara, Andrea Mezzetti, il quale sostiene l’importanza di rendere consapevoli gli italiani del ruolo che, sia la componente genetica che l’alimentazione ricoprono nella comparsa dell’ipercolesterolemia.

Ma se per la componente genetica si necessita di studi ed accertamenti più approfonditi, per ciò che concerne l’alimentazione, qualcosa di concreto la si può fare sin da subito. Ma quali sono i consigli in merito all’alimentazione per il colesterolo alto, specie in previsione dell’estate?<7p>

Per gli esperti alcuni accorgimenti alimentari possono fare la differenza, soprattutto nei periodi di gran caldo. E allora, banditi dalla tavola cibi come aragoste, gamberi, cozze e calamari, per prediligere astici, scampi, vongole e seppie. Il pesce, infatti, che in generale è consigliabile per chi ha il colesterolo alto, va scelto attentamente, in quanto crostacei e molluschi come ad esempio i calamari, hanno concentrazioni elevatissime di colesterolo.

Infine ultimo e importante consiglio sull’alimentazione per il colesterolo alto, è quello di consumare maggiori quantità di frutta e verdura che, grazie al loro contenuto di fibre, non solo aiutano a regolarizzare le funzioni dell’organismo ma aiutano anche ad affrontare il caldo… e visti i tempi e le temperature particolarmente elevate questo consiglio di certo non guasta!