Farmaci dimagranti: Bloccato traffico illecito di anoressizzanti

Anoressizzanti spacciati come farmaci dimagranti: bloccato il traffico illegale nel centro sud

È di ieri la notizia riguardante un traffico illecito di farmaci anoressizzanti a base di fendimetrazina e clorazepato, che venivano spacciati come farmaci dimagranti e commercializzati in diverse zone del centro sud. La Guardia di Finanza di Salerno, a seguito di attente indagini è così riuscita a bloccare un traffico illegale di pasticche per dimagrire denunciando più di 10 persone tra cui anche medici e farmacisti.

Le sostanze anoressizzanti, notoriamente pericolose per la salute, sono state rinvenute in numerose pasticche per dimagrire vendute come preparati galenico magistrali (preparazioni fatte solo dal farmacista su indicazione totale del medico che deve decidere, oltre il principio attivo, le sostanze e i relativi dosaggi che entrano a far parte del farmaco).

Pertanto, i reati contestati alle 10 persone denunciate vanno dall' associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito e allo spaccio di sostanze stupefacenti, dalla redazione e rilascio di prescrizioni mediche abusive, all'esercizio abusivo della professione medica e di farmacista sino alla falsità ideologica commessa in certificati da persone esercenti un servizio di pubblica necessità.

Anoressizzanti: le pasticche per dimagrire erano prescritte anche a persone in normopeso

La faccenda dei farmaci dimagranti illegali nel centro sud ha fatto emergere una realtà ben più grave. Infatti secondo la Guardia di Finanza, non solo le pasticche per dimagrire contenevano sostanze pericolose come la fendimetrazina, ma venivano prescritte anche a persone in normopeso e in sottopeso che non disponevano di alcuna ricetta medica (necessaria all’acquisto di trattamenti per il controllo del peso) e che non avevano effettuato alcuna visita medica.

“La Fendimetrazina – ricorda una nota delle Fiamme Gialle - è prescrivibile da parte di medici specialisti e per un massimo di tre mesi consecutivamente solo in pazienti obesi con "BMI (Indice di massa corporea)" all'inizio del trattamento uguale o superiore a 30 Kg/m2, al quale è necessario allegare un piano terapeutico, come da apposito decreto del Ministero della Salute. La fendimetrazina poteva essere efficace nel determinare calo ponderale, ma andava impiegata solo da medici esperti e solo dopo avere bene valutato le condizioni psichiche e cardiocircolatorie del paziente”.

Organizzazione criminale dietro la commercializzazione dei farmaci per dimagrire illegali

Per la Guardia di Finanza non vi sono dubbi sulla presenza di un’organizzazione criminale per la vendita di anoressizzanti nel centro sud. Infatti, tale organizzazione è risultata operante in studi medici sparsi su tutto il territorio dell'Italia centrale e meridionale, in particolare a Salerno, Battipaglia, Fiumicino, Ostia, Fiano Romano, Spoleto, Perugia, Santa Maria Capua Vetere, Aversa, Benevento, Napoli e Fasano.

Inoltre, l’attività di ricostruzione dell’organizzazione criminale ha permesso di comprendere meglio anche le irregolarità relative al rilascio di piani terapeutici, prescrizioni e dispensazione dei farmaci dimagranti. In sostanza per ottenere i farmaci dimagranti illegali non era richiesto alcun accertamento medico e per la prescrizione venivano impiegati nomi di falsi pazienti, tutto a patto che l’acquirente versasse ingenti somme di denaro.