Obesità: è anche una questione psicologica

Psicologia dell’obesità: comprendere il nesso tra eccesso di peso e disturbi emotivi

Erroneamente, molti pensano che l’obesità sia esclusivamente una malattia di tipo fisico. In realtà l’eccesso di peso ha delle implicazioni psicologiche assai complesse e di sovente si instaura un legame profondo tra l’obesità ed i disturbi emotivi. Infatti, l’obesità può avere una molteplicità di cause tra cui si annoverano anche quelle di carattere psicologico. Basti pensare che conflitti interiori, nervosismo, meccanismi di dipendenza psicologica dal cibo, depressione e angoscia possono determinare un eccesso di peso ponderale notevole e che certamente non aiuta a superare i disturbi emotivi alla base della problematica fisica.

Psicologi ed esperti ritengono che nella maggior parte dei casi le persone affette da obesità hanno anche delle problematiche psicopatologiche. Per tale ragione il nesso tra eccesso di peso e disturbi emotivi non può essere ignorato né sottovalutato, bensì indagato nei suoi aspetti più profondi di modo che si possa ottenere una soluzione valida anche quando l’obesità nasce da malesseri psicologici.

Quali meccanismi psicologici possono favorire l’obesità?

Per gli esperti esistono vari meccanismi psicologici fautori dell’eccesso di peso. Vediamo insieme i più frequenti fattori che portano ad una vera e propria ossessione nei confronti del cibo:

Eventi traumatici e vuoti affettivi – spesso comportano una sorta di “fissazione” nei confronti del cibo di cui si diviene dipendenti, così come si diviene dipendenti dalle droghe.

Insicurezza e debolezza dell’io – che spinge a rafforzare la propria autostima mediante il cibo, visto come fonte di energia non solo per il corpo ma anche per lo spirito.

Angoscia, ansia e depressione – sono malesseri che generano un senso di colpa nei confronti del proprio atteggiamento autodistruttivo. In taluni casi le persone affette da angoscia, ansia e depressione si sentono responsabili della propria condizione e cercano di placare il dolore mediante il cibo, inteso come strumento per guarire da tutti i mali.

Incapacità di gestire le emozioni – alle volte le emozioni prendono il sopravvento e si innesca una reazione psicosomatica per cui il cibo diviene mezzo di sfogo dei propri stati d’animo.

Eccesso di peso: non dimentichiamo i Disturbi del Comportamento Alimentare

Tra le cause di tipo psicologico legate all’eccesso di peso si annoverano anche i Disturbi del Comportamento Alimentare di cui fanno parte il disturbo dell’alimentazione incontrollata (BED - Binge Eating Disorder) e la bulimia nervosa.

I soggetti affetti da disturbo dell’alimentazione incontrollata si distinguono da quelli con bulimia nervosa poiché non usano meccanismi di compenso quali il vomito, i lassativi ed i diuretici o l’estremo sforzo fisico. Tuttavia, come la bulimia nervosa, anche questo disturbo del comportamento alimentare è assai complesso e diffuso, infatti pare che colpisca il 5-8% degli obesi.

Ma che si tratti di disturbi del comportamento alimentare o di altri fattori psicologici, la psiche è chiaro che gioca un ruolo di notevole importanza nella comparsa o nell’aggravarsi dell’obesità. Pertanto, è sempre bene affrontare e risolvere il problema dell’eccesso di peso tenendo conto anche dei disturbi emotivi.