Diagnosi della malaria? Possibile con un’applicazione cellulare

Un cellulare per una tempestiva diagnosi della malaria

Di malaria muoiono ogni anno circa un milione di persone. Il 90% delle persone affette da malaria risiede in Africa, mentre solo il restante 10% risiede in altre zone del mondo tra cui l’Occidente. Purtroppo la grande diffusione di questa malattia nelle zone africane è dovuta ad una scarsa capacità di diagnosi della malaria e all’inadeguatezza delle strutture e dei test disponibili sul territorio.

La situazione però a breve potrebbe cambiare e prendere una svolta positiva ed incoraggiante. Infatti, grazie ad’applicazione per smartphone, sviluppata da un team multidisciplinare composto da 4 ricercatori, potrebbe finalmente essere vicina la soluzione per una tempestiva diagnosi della malaria.

Diagnosi della malaria: sino ad ora solo test inaffidabili

L’applicazione per smartphone, che consentirà una diagnosi della malaria, ha già un nome, Lifelens Project, ma al momento è ancora in fase di sperimentazione. Sino ad ora il sistema per la diagnosi della malaria più diffuso, specie nelle zone come l'Africa sub-sahariana, è il test Rdt (Rapid Diagnostic Test), che consiste nell'intingere un bastoncino di cotone con un reagente chimico, il quale cambia colore una volta a contatto con del sangue infetto.

Tuttavia, tale metodo di diagnosi della malaria è assai inaffidabile, poiché rende una percentuale di “falsi positivi” del 60%. Ciò significa che solo 1 risultato su 4 è realmente corretto, mentre lo spreco di farmaci per la malaria è destinato a ben 3 casi su 4. Inoltre, al di la della spesa economica, per curare una malattia che non è stata realmente contratta, il test Rdt aumenta il rischio innescare fenomeni di resistenza immunitaria alle cure per un eventuale, e soprattutto reale, contagio futuro da malaria.

Lifelens Project: la diagnosi della malaria attendibile nel 94% dei casi

A differenza del test Rdt, l’applicazione per smartphone promette di essere affidabile nel ben 94% dei casi. Questo significa che la diagnosi della malaria sarà più precisa a vantaggio della spesa sanitaria e della salute delle persone. L’applicazione è stata già sperimentata su cellulari con sistema operativo Windows Phone 7 con esitio soddisfacenti e si spera di poterla presto commercializzare.

Ma come funziona l’applicazione per la diagnosi della malaria? In realtà è davvero semplice, basta prelevare una goccia di sangue ed applicarla su di un vetrino per poi fotografarla con il cellulare, munito di una fotocamera con lente speciale capace di ingrandire 350 volte l'immagine e rendere visibile la composizione del sangue a livello delle cellule. L'applicazione per smartphone fa il resto, analizzando con uno speciale algoritmo la foto per scoprire le tracce caratteristiche della malaria.