Piante dimagranti: la pilosella

Piante dimagranti: scopriamo le qualità della pilosella

La pilosella, pianta erbacea molto diffusa in Asia ed in Europa, è considerata una delle piante dimagranti più efficaci grazie alle sue qualità drenanti e alla sua capacità di sostituirsi a numerosi prodotti farmacologici impiegati nella riduzione del peso corporeo.

Soprannominata anche “lingua di gatto” o “orecchio di topo” (per la forma particolare delle foglie ricoperte da una fine peluria biancastra), la pilosella, oltre ad essere impiegata come prodotto per dimagrire, è utilizzata anche come antibiotico e come antiinfiammatorio poiché stimola l’eliminazione di sodio, cloro, acido urico e scorie azotate attraverso i reni.

Quando ricorrere alla pilosella come prodotto per dimagrire?

Come molte piante dimagranti, anche la pilosella viene impiegata per favorire la riduzione di peso corporeo e contrastare la ritenzione idrica. Ovviamente, la pilosella essendo un prodotto per dimagrire su base naturale, non è in grado di intervenire su patologie importanti come l’obesità, ma certamente può aiutare se il problema è qualche chilo di troppo.

Questo prodotto per dimagrire, infatti, unisce l’attività diuretica all’attività antinfettiva sulle mucose della zona genitale e del tratto urinario. Inoltre, la pilosella, stimolando la minzione può apportare beneficio anche in caso di lieve ipertensione, di cistite, e di accumulo di acido urico nel sangue.

Piante dimagranti: istruzioni per l’uso

La pilosella, così come la maggior parte delle piante dimagranti, è disponibile sotto diverse forme di cui le più impiegate sono le capsule e le gocce, mentre per lenire infiammazioni da dermatite, è consigliabile l’impiego della pilosella sotto forma di pomata ed unguento.

In linea di massima, per questo prodotto dimagrante è previsto un consumo massimo di 500 – 750 mg al giorno, da assumere preferibilmente a distanza di due ore dai pasti. Unica raccomandazione, da seguire anche se si impiegano altre piante dimagranti con proprietà drenanti, è quello di non associarla mai a farmaci diuretici, onde evitare danni ai reni ed in generale a tutto l’organismo.