Impotenza

Problemi di erezione in vista se la moglie guadagna di più

Pubblicato: 07/03/2013 00 Commenti |
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Impenna l’uso del Viagra nelle coppie in cui la donna guadagna di più

Tra moglie e marito non mettere il dito, ma soprattutto non mettere uno stipendio più alto per lei, poiché a pagarne le spese sembra essere l’armonia sessuale. Questo è quanto si evince da un recente studio danese pubblicato sulla rivista “Personality and Social Phichology Bullettin”, secondo cui gli uomini che hanno una compagna che guadagna di più hanno problemi di erezione.

Gli esperti hanno effettuato la ricerca prendendo in esame un campione composto da 200.000 coppie danesi ed hanno notato un maggiore uso del Viagra nelle coppie in cui la donna porta più soldi a casa o nel caso in cui l’uomo non goda di uno stipendio fisso.

Tuttavia, il fattore ancora più eclatante è che l’elevato uso di Viagra o comunque di altre farmaci anti-impotenza, si verifica anche nelle famiglie in cui l’uomo guadagna solo poco di meno rispetto alla compagna e non c’è quindi una notevole differenza tra lo stipendio di moglie e marito. Ma qual è il motivo di tale fenomeno?

Problemi di erezione per i mariti che guadagnano meno delle mogli: perché?

I ricercatori che hanno condotto lo studio spiegano il motivo per cui gli uomini che guadagnano di meno della moglie soffrono di problemi di erezione evidenziando l’aspetto sociologico della questione. In particolare, l’uomo sente venir meno il suo ruolo di capofamiglia e la frustrazione che ne consegue si riflette sulla sessualità.

Infatti, gli esperti danesi hanno dichiarato che “gli uomini percepiscono la superiorità della loro donna come qualcosa di doloroso, e questa situazione comporta una riduzione della libido maschile ed un forte calo del desiderio che talvolta compromette e pregiudica anche gli equilibri di coppia”.

Da qui il picco di uso del Viagra anche nelle coppie in cui la moglie guadagna anche pochissimo di più rispetto al marito, poiché la perdita di autostima dell’uomo comporta una riduzione della “virilità” e un continuo senso di colpa legato alla paura di non essere in grado di badare alla propria famiglia, tutte sensazioni che si traducono in problemi di erezione.

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