A breve la pillola trimestrale per bloccare il ciclo mestruale

Nuova pillola trimestrale: bloccare il ciclo mestruale si può!

Per chi soffre di mestruazioni abbondanti e/o dolorose e per coloro che vivono “quei giorni lì” come una gran scocciatura, arriva una buona notizia. Infatti, donne preparatevi, perché sembra che da oggi in poi sarà possibile bloccare il ciclo mestruale.

Questo è quanto dichiarato dalla Società Italiana di Contraccezione, che ha annunciato l’esito positivo della sperimentazione della cosiddetta pillola trimestrale, un innovativo anticoncezionale orale in grado di “azzerare” le mestruazioni.

Tuttavia, se si desidera tornare al ciclo normale, sarà sufficiente sospendere l’assunzione del farmaco. La nuova pillola contraccettiva ha già riscosso grande successo negli Stati Uniti e si attende l’arrivo anche in Italia per la fine del 2013.

Pillola trimestrale: conosciamola meglio

La nuova pillola contraccettiva definita “trimestrale” consiste in un innovativo farmaco che sfrutta due composti, il levonorgestrel e l’etilinestradiolo, già impiegati per i tradizionali anticoncezionali combinati per uso orale. La novità sta nel fatto che si tratta di un contraccettivo a carattere stagionale, ossia prevede tre mesi di assunzione consecutiva.

Trascorso questo arco di tempo, segue una settimana di sospensione prima di ricominciare con un nuovo ciclo di assunzioni. In questo modo le mestruazioni passano dalle 13 tradizionali a 3-4 l’anno. Oltre alla capacità di bloccare il ciclo mestruale, la pillola trimestrale sembra non comportare rilevanti effetti collaterali o sul metabolismo, come aumenti di peso o ritenzione idrica.

Grazie a queste caratteristiche, si ipotizza la possibilità di assunzione della pillola trimestrale anche per dieci anni consecutivi senza alcun rischio, ricordandosi comunque di rispettare scrupolosamente le settimane di pausa previste. In più, è stata riscontrata una riduzione dell’endometriosi, disturbo di cui soffre il 20-30% delle donne italiane.

Cosa ne pensano gli esperti?

Sulla nuova pillola trimestrale si è espresso Gian Benedetto Melis, ginecologo dell’Università di Cagliari e vicepresidente della neonata Società Italiana per la Contraccezione, il quale dichiara che non troverebbe alcuna difficoltà a prescrivere il farmaco a chi desidera bloccare le mestruazioni, ad esempio per vivere in libertà l’estate, o per altri motivi.

Infine, il dottor Melis conclude affermando che “la contraccezione oggi va intesa in chiave moderna e d’altra parte le donne devono riscattarsi dall’idea del ciclo come segno di fertilità”. È indubbio che l’innovativa pillola sarà accolta con entusiasmo dalla maggior parte delle donne, non resta che attendere qualche mese.