Obesità genetica: come superare la tendenza ad ingrassare

Come comportarsi di fronte all’obesità genetica?

L’obesità è una patologia in continuo aumento ed è causata dall’interazione di più fattori, quali l’ambiente, lo stile di vita ed anche la predisposizione genetica. Infatti, sono numerosi gli studi condotti fino ad oggi che hanno dimostrato l’esistenza di alcuni geni in grado di influenzare la regolazione del peso corporeo.

Ma l’obesità genetica non è una catena da cui è impossibile liberarsi, poiché è vero che i geni fanno la loro parte, ma è anche vero che seguendo un regime alimentare corretto e praticando regolare attività fisica, si può contrastare efficacemente la predisposizione a prendere peso.

Batti la tendenza ad ingrassare con la dieta giusta

Nonostante i geni ci mettano il loro zampino, è bene chiarire che il metabolismo è influenzato sempre e comunque da ciò che si mangia e dall’attività che si pratica per bruciare le calorie. Quindi, chi soffre di obesità genetica, dovrebbe consumare alimenti che hanno tempi di digestione veloci ed accelerano il metabolismo.

Di conseguenza, se si ha la tendenza ad ingrassare è opportuno ridurre tutti quei cibi che hanno tempi di digestione più lunghi e tendono a rallentare il processo metabolico, come carboidrati, dolci, bevande gassate e zuccherate. Quindi, a colazione via libera ai cereali che sono ricchi di fibre, saziano e stimolano l’attività intestinale.

Invece, a pranzo e a cena è bene associare le proteine alle verdure, sia fresche che cotte. Al fine di gestire l’obesità genetica, conviene mangiare poco e spesso, intervallando i pasti principali con spuntini a base di yogurt, carote, sedano e crackers.

L’obesità genetica si contrasta con l’attività fisica quotidiana

Altro strumento fondamentale per mettere ko la tendenza ad ingrassare è praticare regolare attività fisica. Questo perché essere attivi consente di avere una massa muscolare tonica e forte che accelera il metabolismo, in quanto muscoli più potenti richiedono riserve energetiche più elevate e, di conseguenza, si tende a bruciare di più.

Quindi, non è importante tanto lo sport che si pratica quanto la costanza nel muoversi tutti i giorni. Infatti, sono sufficienti 20 minuti al giorno per ottenere una buona frequenza cardiaca e per dare una sferzata al metabolismo.