Integratori per il colesterolo: occhio agli effetti collaterali

Integratori per il colesterolo: stessi effetti collaterali dei farmaci

Per il trattamento dell’ipercolesterolemia, oltre ad un’alimentazione corretta ed a uno stile di vita sano, è possibile ricorrer agli integratori per abbassare il colesterolo. Nonostante non si tratti di veri e propri medicinali, è opportuno che l’uso di questi prodotti avvenga dietro consiglio del medico.

Infatti, l’impiego di tali sostanze non deve essere sottovalutato in quanto possono causare effetti collaterali molto simili a quelli associati ai farmaci tradizionali. La notizia è il risultato di uno studio condotto dall’Agenzia sulla Medicina Alternativa statunitense (Nccam) e pubblicato sulla rivista scientifica “Clinical digest”.

Integratori per il colesterolo all’aglio sotto accusa

Tra i rimedi naturali per il colesterolo, quelli più gettonati sono gli integratori a base di aglio e di riso rosso fermentato. I primi, grazie all'attività ipocolesterolemizzante ed ipotrigliceridemizzante, permettono di normalizzare i valori elevati del colesterolo e la pressione arteriosa.

Tuttavia, non tutti sanno che gli integratori per il colesterolo a base di aglio non dovrebbero essere assunti da chi è in terapia con farmaci anticoagulanti, poiché hanno la capacità di diluire il sangue, in modo del tutto simile all’aspirina.

Inoltre, questi prodotti sono associ ad effetti collaterali che comprendono alito cattivo e sudorazione dall’odore particolarmente “forte”, bruciore di stomaco e reazioni allergiche. Motivo per cui occorre andarci cauti con la loro assunzione.

Rimedi naturali per il colesterolo: attenzione al riso rosso fermentato

I più comuni integratori per il colesterolo sono quelli che contengono riso rosso fermentato, ottenuto dalla fermentazione del comune riso da cucina grazie all’impiego del lievito rosso. Questi prodotti possiedono un meccanismo d’azione molto simile a quello delle statine, i farmaci usati comunemente nel trattamento dell’ipercolesterolemia.

In particolare, alcuni di questi integratori contengono monacolina K, una sostanza che ha la stessa composizione chimica della lovastatina, il principio attivo dei farmaci anticolesterolo. Di conseguenza, tali prodotti possono provocare i medesimi effetti collaterali dei medicinali.

Per tale ragione, la FDA invita i consumatori ad utilizzare con cautela questi rimedi naturali per il colesterolo, soprattutto in stato di gravidanza o in fase di allattamento poiché non si ha modo di conoscere la quantità di monacolina K presente al loro interno.