Malattie a trasmissione sessuale: la clamidia la più diffusa

Clamidia e sifilide: le malattie a trasmissione sessuale maggiormente diffuse

Le malattie a trasmissione sessuale (MST) sono sempre più diffuse in Europa, ma ciò che preoccupa maggiormente è che l’aumento, specie di clamidia e sifilide, riguarda in particolar modo i giovani adolescenti. La sifilide, sino a qualche anno fa, sembrava essere un malattia in fase di estinzione, ma i dati statistici confermano un ritorno preoccupante di questa malattia a trasmissione sessuale. Basti pensare che i casi di contagio, solo in Italia in quest’ultimo decennio, sono passati da 150 a ben 1500 nell’arco di un solo anno.

Anche i dati statistici riguardanti la clamidia hanno riportato un aumento di questa patologia , in particolar modo nei mesi estivi, quando caldo, mare e indumenti leggeri fungono da veicolo cardine dei batteri e dei virus responsabili delle malattie a trasmissione sessuale.

Allarme under 25: sempre più casi di clamidia e gonorrea

Alcuni recenti sondaggi hanno messo in luce una realtà sempre più inquietante, ovvero che il preservativo, vera ed unica arma contro sifilide, clamidia e gonorrea (e in genere contro tutte le malattie a trasmissione sessuale), è sempre meno usato da adolescenti e giovani adulti. Infatti un under 25enne su 3 si fida del coito interrotto e non impiega il preservativo.

Ma non erano necessari dei sondaggi per appurare la mancanza di prevenzione da parte dei giovani, specie se si considera che dal 2009 si sono conclamati oltre 482.696 nuovi casi di malattie a trasmissione sessuale in individui di età compresa tra i 15 ed i 24 anni. L’incremento più considerevole è stato quello a riguardo della clamidia (oltre il 7% in più) a cui seguono gonorrea e sifilide (con un 6%).

Educazione sessuale: l’arma vincente contro le malattie a trasmissione sessuale

Per bloccare il continuo aumento di casi di clamidia, sifilide, gonorrea e altre malattie a trasmissione sessuale, le uniche armi vincenti sono la prevenzione mediante l’uso del preservativo e la diagnosi tempestiva attraverso test per malattie a trasmissione sessuale. Purtroppo però, la disinformazione, la disattenzione o le paure di dover parlare con i genitori da parte dei giovani, fa venir meno la consapevolezza sui possibili rischi che si corrono consumando rapporti sessuali non protetti.

Tuttavia, molti non sanno che basta recarsi in ambulatori MST per effettuare un prelievo di sangue gratuito, pur mantenendo l’anonimato, e sapere se si è stati contagiati da una qualsiasi delle malattie a trasmissione sessuale presenti, come una grande macchia d’olio, sul nostro territorio.