Bimatoprost: ultima novità anti-calvizie

News calvizie: il bimatoprost efficace contro la caduta dei capelli

Alcune scoperte avvengono per pura coincidenza, proprio come la mela precipitata sulla testa di Newton che gli suggerì la legge sulla gravità. È questo il caso della possibile realizzazione di una nuova classe di farmaci anti-calvizie, come sostiene uno studio condotto presso l'Università di Bradford, in Gran Bretagna, e pubblicato sulla rivista “The Faseb Journal”.

Nel caso specifico, stiamo parlando del bimatoprost, farmaco utilizzato nel trattamento del glaucoma, che sembra avere un effetto collaterale piuttosto interessante, ovvero la ricrescita dei capelli, così come hanno spiegato gli autori della ricerca, guidati dalla dottoressa Valerie Randall.

A tal riguardo, la Randall ha dichiarato che “sapevamo già che il bimatoprost fosse in grado di stimolare la crescita delle ciglia, ma volevamo capire se l'effetto sarebbe stato lo stesso anche sul cuoio capelluto”. Infatti, il bimatoprost è un medicinale già approvato dall’Agenzia Americana del Farmaco, il cui principio attivo è contenuto anche in prodotti cosmetici che aumentano il numero e la quantità delle ciglia.

Bimatoprost anti-calvizie: gli studi confermano

Al fine di avere certezza delle potenzialità del bimatoprost, i ricercatori britannici hanno effettuato diversi esperimenti, due dei quali su cellule umane cresciute e coltivate in vitro e ottenute dal cuoio capelluto di alcuni donatori e uno sui ratti. I risultati non hanno lasciato spazio a dubbi, in quanto nelle cellule è stato osservato un effetto positivo sui follicoli e quindi sulla ricrescita dei capelli.

Inoltre, l’identico effetto è stato ottenuto sui topi, infatti, anche in questo caso, applicando il farmaco su zone glabre, gli scienziati hanno osservato la ricrescita dei peli. A questo punto, attendiamo la realizzazione di un trattamento anti-calvizie a base di bimatoprost ed è la stessa Randall ad affermare che “ora speriamo che il nostro studio porti allo sviluppo di nuove terapie per la calvizie, in grado di migliorare la qualità della vita delle tante persone che perdono i capelli”.

La dottoressa conclude dicendo che “per comprendere esattamente come funzionano i follicoli, sono ancora necessarie molte ricerche. I problemi legati alla crescita dei capelli sono diversi e per ognuno serve un approccio terapeutico specifico”.

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