Sigarette elettroniche : nessuna certezza e troppi dubbi

Sigarette elettroniche : per l'Oms è meglio evitarle

Sulle sigarette elettroniche non esiste alcuna certezza, in quanto non sussistono garanzie per la salute, né studi clinici che ne dimostrino l’efficacia. Inoltre le sigarette elettroniche contengono sostanze tossiche altamente pericolose e mai sperimentate in questa modalità d’uso.

La mancanza di controlli, la carenza degli studi clinici e l’assenza totale di garanzie, hanno portato l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) a lanciare un vero e proprio allarme nei confronti dell’uso delle sigarette elettroniche come aiuto per smettere di fumare.

Sigarette elettroniche : dispositivi a imitazione delle sigarette tradizionali

Le sigarette elettroniche sono dei veri e propri dispositivi elettronici che imitano le sigarette tradizionali. La parte bianca però non contiene tabacco, ma una batteria, simile a quella impiegata nei cellulari. Aspirando dal “finto filtro” delle sigarette elettroniche, si attiva un sorta di vaporizzatore, che scalda e fa evaporare una soluzione acquosa direttamente nella bocca del fumatore. Quindi aspirando dal filtro delle sigarette elettroniche viene fumato ciò che è contenuto in esso.

Ciò che si fuma aspirando dalle sigarette elettroniche, è una soluzione acquosa (variabile a seconda della marca di sigarette elettroniche che si sceglie di utilizzare) contenente una serie di sostanze tra cui propilenico, dipropilenglicole e talvolta nicotina

Sigarette elettroniche : sicure o no?

Per ciò che riguarda le sigarette elettroniche, attualmente non vi sono dati esaustivi che ne confermino l’efficacia e soprattutto la sicurezza. La stessa Fda (Food and Drug Administration), in seguito ad un’analisi dei farmaci commercializzati in America, ha sollevato non poco disappunto sulle sostanze contenute nei filtri delle sigarette elettroniche . La polemica è sorta non solo a causa della presenza di sostanze tossiche e cancerogene, ma anche di elevate dosi di nicotina che non permetterebbero una vera e propria disintossicazione da tale dipendenza.

Infatti, affermano gli esperti: “Non esistono studi che comprovino l'efficacia delle sigarette elettroniche nella cessazione dell'abitudine al fumo”.

I dubbi sull’affidabilità delle sigarette elettroniche

Alcuni dei principali dubbi che dovrebbero indurre a diffidare di queste sigarette elettroniche sono:

• L'ingrediente principale delle sigarette elettroniche è il dipropilenglicole, ovvero una sostanza impiegata nell'industria dei cosmetici come solvente. Ma fino ad oggi questa sostanza non era stata mai presa in considerazione per l’aspirazione da parte dell’uomo, per tanto se ne ignorano gli effetti, specie dopo un uso continuativo nel tempo.
• Quasi tutte le sigarette elettroniche prese in considerazione contengono nicotina, ma ancora oggi è ignota la quantità che se ne aspira ad ogni boccata. Non si può pertanto escludere che la dipendenza da nicotina venga aumentata invece che ridotta.
• Tutte le sigarette elettroniche (che contengono nicotina) vantano di essere d'ausilio alla disassuefazione dal fumo ma in realtà fanno pubblicità ingannevole, in quanto questa proprietà non è mai stata confermata da studi clinici.

Appare evidente che smettere di fumare con le sigarette elettroniche, ad oggi, rappresenti un rischio da evitare, almeno fino a quando non si avranno maggiori garanzie sulla salute di chi decide di adoperarle per rinunciare al vizio del fumo.