Disfunzione Sessuale Femminile

Disfunzione sessuale femminile: le donne ritrovano il piacere con la dieta mediterranea

Pubblicato: 19/03/2010 00 Commenti |
Invia con Facebook Invia con Twitter Invia e-mail Notizie Salute
Disfunzione sessuale femminile: le donne ritrovano il piacere con la dieta mediterranea

Disfunzione sessuale femminile: la dieta mediterranea

La disfunzione sessuale femminile è una problematica in costante aumento tra le donne. La disfunzione sessuale femminile ed il calo della libido, possono essere causate da fattori psicologici o organici e alle volte questi fattori possono coesistere rendendo più complessa questa patologia. Infatti, anche quando la disfunzione sessuale femminile evidenzia un problema di tipo organico, i fattori psicologici possono essere presenti, e tra questi i più comuni sono la paura dell'insuccesso e la sensazione di inadeguatezza. Dunque il calo della libido o la difficoltà o impossibilità di raggiungere un orgasmo sono disagi che il più delle volte portano a non vivere serenamente la propria sfera sessuale. È innegabile, infatti, l’impatto psicologico che la disfunzione sessuale femminile ha sulle donne e sul sentirsi donne.

Nel congresso nazionale di endocrinologia di Sorrento, il Centro di ricerche cliniche in malattie del metabolismo della Seconda Università di Napoli ha presentato uno studio accurato sul nesso che intercorre tra il cibo e la vita sessuale femminile. Secondo i ricercatori la dieta mediterranea sarebbe in grado di migliorare la vita sessuale delle donne e prevenire il calo della libido ela disfunzione sessuale femminile in senso generale.

I risultati della ricerca sulla disfunzione sessuale femminile

La dottoressa Katia Esposito, della Seconda Università di Napoli, spiega che la dieta mediterranea è la più equilibrata e corretta tra i diversi regimi alimentari e che, essendo ricca, di nutrienti esenziali può apportare dei benefici nei confronti di diverse patologie; tra queste la disfunzione sessuale femminile ed il calo della libido.

Dal congresso della Società Italiana Endocrinologia è emerso che in Italia la disfunzione sessuale femminile oscilla tra il 12% e il 15% tra tutta la popolazione femminile adulta. Il calo della libido nelle donne è quindi un disagio del tutto comprovato. La sessualità femminile, spiega la dott.sa Esposito, è un mondo articolato attorno al quale ruotano meccanismi vascolari, neurologici, ormonali e psicologici. La disfunzione sessuale femminile ed il calo della libido, è un complesso di disturbi della sfera sessuale, capace di causare disagio personale ed effetti negativi sulla qualità di vita di coppia.

Cibo come terapia del calo della libido

La dieta mediterranea è la migliore forma d'alimentazione possibile e che assicura un corretto nutrimento all'organismo. L’aumentato senso di benessere fisico, dato dall’alimentazione, comporta un conseguente benessere psicofisico e quindi, di riflesso, anche una miglioria della propria sfera sessuale. Il legame tra cibo e sessualità è ben noto sin dall'antichità, quando già si era a conoscenza di sostanze ed alimenti afrodisiaci. Secondo gli andrologi della Società Italiana di Endocrinologia, un effetto positivo sui problemi di disfunzione sessuale femminile e sul calo della libido è dato da situazioni, odori, forme ma anche dal cibo.

I cibi afrodisiaci sono ben apprezzati da uomini e donne ed infatti molto ricercata è la così detta “cucina di Venere”, che ha caratteristiche che si ritrovano nei cibi classici della dieta mediterranea. “La Dieta dell’Amore” o più verosimilmente la dieta mediterranea si caratterizza con piatti a base di crostacei, ostriche ed aragoste; aglio e peperoncino; legumi, cipolle, castagne, tartufo, miele e uova. Tutti questi alimenti pertanto sono consigliati quando si è dinanzi a problemi di disfunzione sessuale e calo della libido.

Dal punto di vista scientifico il legame tra cibo e sesso è dato da un ormone: il Vip (Vasoactive intestinal polypeptide), che provoca la vasodilatazione dei corpi cavernosi dei genitali, sia nell’uomo che nella donna. tra gli altri ormoni dell'amore vi sono anche l'androstendiolo, comunemente ritrovato nel tartufo, la feniletilamina, che ritroviamo nel formaggio e nel cioccolato e che viene prodotto dal cervello nella fase dell’innamoramento. La senape, invece, attiva le ghiandole sessuali, lo zafferano stimola le zone erogene, mentre il sedano fluidifica il sangue.

Tra i cibi afrodisiaci non poteva infine mancare il vino rosso tipico dell’area mediterranea la cui assunzione, in modeste quantità, ha effetto disinibente e facilitante l’attività sessuale.

Aggiungi Commento
Altre Notizie

Farmaci: causa di disfunzioni sessuali

Alcuni farmaci possono essere causa di disfunzioni sessuali. Conoscere quelli che provocano maggio.. Leggi Tutto...

Menopausa precoce: trattare l’insuffic..

La menopausa precoce, definita anche insufficienza ovarica prematura, può essere trattata efficace.. Leggi Tutto...

Disfunzioni sessuali femminili in aume..

Le disfunzioni sessuali femminili sono in aumento, infatti a soffrirne è circa il 63% delle donne... Leggi Tutto...

Salute sessuale: donne fate attenzione..

Secondo una ricerca, condotta dalla la dott.sa e consulente psicologica Susan Quilliam, i romanzi.. Leggi Tutto...

Ipercolesterolemia in Menopausa

Con la menopausa accresce il rischio di ipercolesterolemia. Secondo lo studio scientifico AIIPA pe.. Leggi Tutto...

Calo della libido

Calo della libido: i cibi sconsigliati

Il calo della libido potrebbe essere provocato da cibi come pane bianco, dolcificanti e conserve d.. Leggi Tutto...

Menopausa precoce

Quando i sintomi della menopausa compaiono prima dei quarant’anni si può correttamente parlare di .. Leggi Tutto...

Il sesso che migliora crescendo

Il sesso è diverso ad ogni età, e spesso migliora grazie alle esperienze acquisite negli anni. Ma .. Leggi Tutto...