Fuoco di Sant’Antonio – Le cause, i sintomi e la terapia dell’herpes zoster

Fuoco di Sant’Antonio o herpes zoster – Le cause

Il fuoco di Sant’Antonio è il termine comune per indicare l’ herpes zoster. Il termine herpes zoster deriva da due parole greche, che rispettivamente significano serpente e cintura. Questi due termini descrivono in modo molto appropriato una malattia, il fuoco di Sant’Antonio appunto, particolarmente dolorosa e che, come un serpente di fuoco, avvolge il corpo portando ad un dolore bruciante anche per lunghi periodi di tempo. L’ herpes zoster è chiamato anche fuoco di Sant'Antonio in quanto Sant'Antonio è considerato, nella tradizione, colui che combatteva il demonio che appariva sotto forma di serpente.

Le possibilità che l’ herpes zoster o fuoco di Sant’Antonio si manifesti, aumentano notevolmente con l’avanzare dell'età. Infatti sono le stesse statistiche a confermare che l’ herpes zoster colpisce una persona su mille tra i 20 ed i 50 anni di età, e colpisce una persona su cento dopo i 70 anni di età. Fortunatamente il fuoco di Sant’ Antonio si manifesta in genere una sola volta nella vita e tende a non ripresentarsi mai più.

L’ herpes zoster o fuoco di Sant’Antonio è un tipo di infezione causata dallo stesso virus responsabile della varicella. Tale virus dopo la manifestazione della varicella (solitamente nell’infanzia) rimane incubato nell’organismo in fase latente ma può ripresentarsi sotto forma di fuoco di Sant’Antonio nel corso dell’età adulta a seguito di un abbassamento delle difese immunitarie che permettono al virus di fortificarsi e ricomparire.

Herpes zoster o fuoco di Sant’ Antonio – Come si manifesta e come si cura

Solitamente il primo sintomo dell' herpes zoster è rappresentato da un costante dolore e da un fastidioso formicolio in una determinata zona del corpo. Il dolore provocato dal fuoco di Sant’Antonio può avere differenti caratteristiche a seconda dei casi ma generalmente è sempre accompagnato da forte bruciore e comparsa di vescichette.

Dopo circa una settimana le vescichette, provocate dal fuoco di Sant’Antonio , si trasformano in croste che permangono per qualche settimana accompagnate da prurito. Questi sintomi di dolore e bruciore possono perdurare per molto tempo dopo la guarigione delle vescichette e delle croste e pare che la guarigione sia più lenta tanto più è elevata l’età della persona colpita dal virus dell’ herpes zoster.

Quando l'herpes zoster o fuoco di Sant’Antonio che dir si voglia, colpisce una persona, l’unico modo per alleviare i sintomi dolorosi ed accelerare i tempi di guarigione è il ricorso a farmaci antivirali. Inoltre, nei pazienti con sintomatologia da fuoco di Sant’Antonio l'impiego di farmaci antivirali entro le 72 ore dalla comparsa delle vescicole, riduce il rischio di nevralgia post-erpetica di oltre il 60%.

Nel trattamento dell’ herpes zoster o fuoco di Sant’Antonio, i farmaci antivirali più indicati sono Famvir e Valtrex che in sole 24 ore alleviano i sintomi del dolore e favorendo la guarigione dell’ herpes zoster e l’inattività del virus.