Fumo passivo: si rischia la perdita dell’udito

Il fumo passivo? comporterebbe anche la perdita dell’udito

Il fumo passivo nuoce gravemente alla salute e questo lo si sapeva già, ma recenti studi hanno ipotizzato una responsabilità del fumo passivo anche a riguardo dell’aumentato rischio di perdita dell’udito, specie negli adolescenti. Le accuse nei confronti del fumo passivo sono state pubblicate sulla rivista Archives of Otolaryngology-Head and Neck Surgery, a seguito di un’accurata ricerca condotta da Anil K. Lalwani e i suoi colleghi della NYU Langone Medical Center di New York.

I dati dello studio hanno messo in evidenza che circa il 60% dei giovani in USA è costantemente esposto al fumo passivo e che il fumo passivo, nella fase prenatale e nel periodo dell’infanzia, comporta una serie di problematiche che vanno dal sottopeso alle infezioni respiratorie, dai problemi comportamentali ai problemi di otite e perdita dell’udito. In altre parole i bambini esposti al fumo passivo hanno maggiore rischio di sviluppare un’otite ricorrente e responsabile, a lungo andare, della perdita dell’udito.

Fumo passivo e perdita dell’udito: lo studio nel dettaglio

I ricercatori hanno esaminato i vari fattori di rischio a cui il fumo passivo esporrebbe i giovani, considerando un campione di circa 1.533 giovani di età compresa tra i 12 e i 19 anni di età. I giovani partecipanti sono stati intervistati sul loro stato di salute, sulle abitudini in ambito familiare, e sull’eventuale esposizione a fumo passivo. Inoltre è stato fatto loro un test per rilevare la presenza nel sangue di cotinina, ovvero un sottoprodotto di esposizione alla nicotina, ed un test per rilevare il grado di udito.

Il risultato ha portato alla conclusione che i giovani non esposti a fumo passivo avevano tassi di rischio poco elevati circa la perdita di udito, mentre i ragazzi esposti al fumo passivo avevano tassi più elevati di perdita dell’udito a bassa e alta frequenza. La cosa preoccupante però è che l’abbassamento dell’udito avviene attraverso l’accumulazione di cotinina nel sangue. Insomma più fumo passivo si respira, più aumentano le probabilità di perdita dell’udito.

Perdita dell’udito a causa del fumo passivo: che fare?

Per gli studiosi la cosa migliore da fare sarebbe quella di migliorare i servizi per la salute pubblica includendo uno screening per la perdita dell’udito negli adolescenti. Inoltre, cosa molto utile sarebbe quella di fare maggiore informazione, istruendo gli adolescenti sui rischi che il fumo ed il fumo passivo comportano.

Tuttavia, una maggiore informazione sui rischi del fumo passivo non dovrebbe coinvolgere solo gli adolescenti, ma anche e soprattutto gli adulti che non danno la giusta importanza alle regole comportamentali, esponendo continuamente i più giovani al fumo passivo e ai suoi innumerevoli rischi.