Dieta Dukan: metodo per dimagrire dannoso

Dieta Dukan è il metodo per dimagrire più gettonato del momento

Non esiste un solo metodo per dimagrire, ma la dieta Dukan sembra essere la soluzione per perdere peso più gettonata del momento. Sarà che è stato il metodo per dimagrire della principessa Kate, sarà che molte star di Hollywood e nostrane sono riuscite a perdere peso seguendola, o sarà che tv e giornali non parlano d’altro, sta di fatto che la dieta Dukan è diventata la “regina” delle diete in tutto il mondo.

Tutti o quasi, credono che la dieta Dukan, metodo per dimagrire che prevede un consumo notevole di proteine, seguita alla lettera porti ad effetti immediati ed addirittura “miracolosi”. Purtroppo però in pochi conoscono la pericolosità di questa dieta per perdere peso che, se da un lato permette di dimagrire velocemente, dall’altro arreca seri problemi di salute, talvolta addirittura irreversibili.

Dieta Dukan: efficace per perdere peso ma a quale prezzo?

Secondo un recente studio dell’Anses, l’autorità francese della sicurezza alimentare, la dieta Dukan non è un metodo per dimagrire efficace in quanto i chili persi vengono recuperati in fase di dieta. Inoltre, per gli esperti si parla troppo della dieta Dukan e della sua efficacia per perdere peso ma mai si accenna a quelli che possono essere i suoi effetti negativi nel medio e lungo termine.

Lo studio in questione, che ha coinvolto oltre 5 mila persone, ha visto la collaborazione di diversi esperti tra cui Boris Hansel, endocrinolgo all’Ospedale parigino Pitiè-Salpetriere, il quale ha spiegato che «il nostro studio dimostra che un anno dopo aver cominciato questa dieta, il 35% delle persone ha ripreso i chili persi. Dopo due anni sono il 64% a essere di nuovo ingrassate e dopo tre anni ben l’80%».

Ma le problematiche relative alla dieta Dukan non si limitano solo ad una ripresa dei chili persi, infatti questo metodo per dimagrire comporta una serie di danni per la salute che vanno dalle malattie cardiovascolari al diabete, dall’ipertensione alle alterazioni del fegato, dalla compromissione renale ai disturbi del sonno.

Infine, aggiunge Irene Margaritis, a capo dell’unità di valutazione dei rischi nutrizionali dell’Anses, «il peso ripreso dopo la dieta Dukan si concentra maggiormente sull’addome ed è il grasso più pericoloso perché può causare malattie croniche».

Dieta Dukan: non è sostenibile nel lungo termine

La dieta Dukan prende il nome dal suo inventore, il nutrizionista francese Pierre Dukan, autore di numerosi libri che nel giro di poco tempo sono stati tradotti in 20 lingue ed hanno raggiunto un record di vendite esorbitante. Ma in cosa consiste il metodo per dimagrire promosso dal professor Dukan?

Per perdere peso con la dieta Dukan è necessario seguire scrupolosamente quattro fasi: attacco, crociera, consolidamento e stabilizzazione. Nella prima fase vengono eliminati carboidrati, frutta e verdura, e si assumono solo proteine. Nella fase di crociera invece, si alternano le proteine alle verdure, mentre nella fase di consolidamento vengono inseriti i carboidrati. Durante la fase di stabilizzazione,infine, viene dedicato un giorno alla settimana ad un’alimentazione basata solo su proteine.

Secondo lo studio dell’Anses, la ripresa del peso perso per 2 persone su 3 avviene proprio nelle ultime fasi della dieta. Inoltre, per gli esperti «la dieta Dukan non è sostenibile nel lungo termine poiché non corrisponde ai bisogni di cui necessita l’organismo umano».