Scelta del contraccettivo di emergenza
Su quali basi avviene la scelta del contraccettivo di emergenza?
Esistono due metodi per la contraccezione di emergenza:
- Somministrazione ormonale
- Inserimento di dispositivo intrauterino IUD
Entrambi questi metodi vanno impiegati nelle seguenti situazioni:
- Dimenticanza e/o scorretto uso della contraccezione
- Errore di calcolo del periodo fertile
- Fallimento del coito interrotto
- Assenza di contraccezione
- Rottura del profilattico
- Violenza sessuale
Criteri da considerare per la scelta del contraccettivo di emergenza
Esistono due forme di contraccezione di emergenza, il metodo farmacologico, ovvero la così detta pillola del giorno dopo, ed il metodo non farmacologico consistente in un dispositivo intrauterino noto come IUD. La scelta del contraccettivo di emergenza, da parte della donna, dipende da diversi fattori e deve avvenire considerando sempre e comunque che entrambi questi metodi contraccettivi di emergenza non si sostituiscono in nessun caso alla contraccezione convenzionale.
Tra i criteri di scelta del contraccettivo di emergenza, il primo a dover essere considerato è quello riguardante il tempo trascorso dal rapporto sessuale non protetto. Infatti il contraccettivo di emergenza deve essere scelto tenendo presente la sua validità d’azione, che può variare dalle 72 ore ai 5 giorni successivi al rapporto non protetto a seconda che si tratti del contraccettivo di emergenza Levonelle, ellaOne o IUD. Inoltre, nella scelta del contraccettivo di emergenza, devono essere considerati altri fattori quali:
Età
L’impiego del contraccettivo di emergenza da parte di donne con meno di 18 anni di età deve avvenire solo dopo autorizzazione medica. Inoltre, nella scelta del contraccettivo di emergenza, va considerato che lo IUD è sconsigliato nelle adolescenti ed è pertanto preferibile ricorrere alla pillola del giorno dopo.
Esigenze di protezione
Se si vuol essere protette ad ogni rapporto sessuale, il contraccettivo di emergenza non è la scelta adatta, in quanto per prevenire le gravidanze è necessario impiegare un metodo contraccettivo convenzionale ed abituale come il preservativo o la pillola anticoncezionale classica.
Eventuale gravidanza in corso
La scelta del contraccettivo di emergenza non è indicata se già è in corso una gravidanza, in quanto i metodi di contraccezione di emergenza non sono metodi abortivi.
Assunzione di alcuni tipi di farmaci
Alcuni tipi di farmaci (anticonvulsivanti, rifampicina, griseofulvina) possono infatti ridurre l’efficacia del contraccettivo di emergenza. Nel caso in cui si volesse ricorrere al contraccettivo di emergenza, ma si stanno assumendo dei farmaci, è bene sempre richiedere un consulto medico.
Scelta del contraccettivo di emergenza: pillola del giorno dopo o IUD?
Per una corretta scelta del contraccettivo di emergenza è bene conoscere le differenze che esistono tra il metodo farmacologico consistente nell’assunzione della pillola del giorno dopo e il metodo non farmacologico consistente nell’inserimento di una spirale, lo IUD.
IUD - Dispositivo intrauterino
Il dispositivo intrauterino definito IUD, è un piccolo strumento in plastica che viene inserito nell’utero. Se si opta per questo metodo contraccettivo di emergenza bisogna considerare sia pro che contro:
I vantaggi del contraccettivo di emergenza IUD sono:
- Efficacia del 98%
- Efficacia fino a 120 ore successive al rapporto a rischio
- Possibilità di utilizzarlo anche come contraccezione abituale
Gli svantaggi del contraccettivo di emergenza IUD sono:
- La necessità di ricorrere al ginecologo per l’inserimento
- Non protegge da malattie sessualmente trasmissibili
- Non adatto per donne con meno di 18 anni
- Possibile comparsa di infezioni genitali
Pillola del giorno dopo
La pillola del giorno dopo è come suggerisce la stessa definizione, una pillola a base ormonale capace di impedire che si verifichi la gravidanza dopo un rapporto a rischio. Esistono due versioni della pillola del giorno dopo, Levonelle ed ellOne.
La scelta del contraccettivo di emergenza Levonelle può essere fatta se la sua assunzione non supera le 72 ore successive al rapporto a rischio e se si hanno più di 16 anni di età.
La scelta del contraccettivo di emergenza ellaOne invece, può essere fatta se la sua assunzione non supera i 5 giorni (120 ore) successivi al rapporto a rischio e se si hanno più di 18 anni di età.
Se si opta per la pillola del giorno dopo come metodo contraccettivo di emergenza bisogna considerare sia pro che contro:
I vantaggi dei contraccettivi di emergenza Levonelle ed ellaOne sono:
- Efficacia del 99% se assunte entro i tempi consigliati
- Non necessita dell’intervento di un ginecologo
- Effetti collaterali minimi e passeggeri
Gli svantaggi dei contraccettivi di emergenza Levonelle ed ellaOne sono:
- Non può essere utilizzato come contraccettivo abituale
- Non protegge da malattie sessualmente trasmissibili
- Possibile ritardo del ciclo mestruale