Sintomi della vaginite
Vaginite cos'è e quali i sintomi più comuni?
La vaginite è una infezione della vagina associata ad un’alterazione della flora batterica vaginale in cui si verifica un’eccessiva proliferazione di diversi tipi di agenti patogeni. L’infezione della vagina è una condizione molto comune, infatti circa tre quarti delle donne registrano almeno un episodio di vaginite nel corso della proprio vita e circa la metà di esse sono soggette a recidive.
Tale infezione della vagina è annoverata all’interno della categoria delle malattie a trasmissione sessuale poiché questa condizione colpisce nella stragrande maggioranza dei casi donne sessualmente attive, ma è molto frequente che i sintomi della vaginite si presentino anche in soggetti di sesso femminile in assenza di rapporti sessuali. I più comuni sintomi della vaginite sono:
- Dolore durante i rapporti sessuali
- Perdite vaginali anomale
- Sanguinamenti vaginali
- Stranguria
- Disuria
Qualunque sia la causa dell’infezione della vagina, i suoi sintomi non devono essere sottovalutati né ignorati, poiché la malattia, se non curata, può comportare continue recidive ed espone ad un rischio più elevato di contrarre malattie a trasmissione sessuale o importanti infezioni uterine.
Sintomi della vaginite nel dettaglio
Tra i sintomi della vaginite il principale consiste nella comparsa di una secrezione vaginale abbondante, che può essere di consistenza piuttosto fluida e di colore che va dal biancastro al grigiastro o anche giallo, caratterizzata da un odore particolarmente sgradevole.
Altro comune sintomo è rappresentato infatti dal caratteristico odore paragonato a quello del pesce da diverse donne, che riferiscono di avvertirlo soprattutto dopo i rapporti sessuali. Inoltre, numerose donne affette da questa infezione della vagina lamentano un fastidioso prurito nell’area genitale, accompagnato talvolta da un arrossamento della vulva con possibile dolore.
Infine, si ricordi che le donne affette da vaginite, di sovente riportano anche bruciore durante la minzione, dolore durante i rapporti sessuali o lievi sanguinamenti vaginali al di fuori del normale ciclo mestruale.
Infezione della vagina e sintomi della vaginite: quali le cause scatenanti?
Nella stragrande maggioranza dei casi i sintomi della vaginite sono scatenati dall’azione di un fungo chiamato Candida albicans, che provoca l’ infezione della vagina e stimola la produzione di una perdita vaginale simile al latte materno, e dall’azione di un piccolo microorganismo anaerobio Gardnerella vaginalis che provoca secrezioni particolarmente maleodoranti.
La vaginite può anche essere causata dal protozoo flagellato Trichomonas vaginalis che determina la comparsa di secrezioni maleodoranti e forte prurito nell’aerea dei genitali. La sintomatologia associata a questa infezione della vagina può essere dovuta anche ad eccessivo stress psicologico, scarsa igiene e a prodotti per l’igiene intima potenzialmente irritanti.
Prevenzione e cura dei sintomi della vaginite
Sia per prevenire che per curare i sintomi della vaginite, è necessario prestare una particolare attenzione all'igiene intima che deve essere quotidiana ed accurata. Innanzitutto è preferibile evitare pantaloni, collant o slip eccessivamente attillati che possono irritare la zona interessata.
Quando si è affetti da un’infezione della vagina, è buona norma optare per biancheria intima ed indumenti in cotone, che consentono un’adeguata traspirazione della pelle, al contrario dei tessuti sintetici.
Dato che l’infezione della vagina può essere contratta per via sessuale, è opportuno evitare rapporti sessuale non protetti utilizzando sempre il preservativo. Per la cura dei sintomi della vaginite, invece, risulta particolarmente efficace il trattamento antibiotico, ad esempio con Metronidazolo che consente di debellare l’infezione della vagina in tempi brevissimi.