Trasmissione delle malattie sessuali
Trasmissione delle malattie sessuali: come avviene
La trasmissione delle malattie sessuali avviene in presenza di rapporti a rischio attraverso il contatto tra le mucose orali, genitali o anali oppure tra mucose e liquidi organici infetti quali lo sperma, le secrezioni vaginali e il sangue. I fattori principali che determinano la trasmissione delle malattie sessuali sono:
- Rapporti a rischio
- Aumento della frequenza e del numero dei partner sessuali
- Rapporti sessuali orali e petting
In numerosi casi, la trasmissione delle malattie sessuali, in particolare dell’infezione da herpes genitale, si verifica anche soltanto attraverso rapporti orali, baci e petting, mentre in altri casi ancora, la trasmissione delle malattie sessuali può avvenire anche tra una madre infetta e il feto o il neonato, durante la gravidanza o attraverso il latte materno.
La trasmissione delle malattie sessuali non è causata esclusivamente da rapporti a rischio, ma può anche avvenire tramite trasfusioni di sangue oppure con lo scambio di siringhe infette tra tossicodipendenti. Inoltre, la trasmissione delle malattie sessuali, quali la clamidia, la gonorrea e l’herpes genitale, può verificarsi a causa dell’uso in comune di indumenti e biancheria intima. È invece impossibile che la trasmissione delle malattie sessuali avvenga attraverso i normali contatti sociali, a condizione che si rispettino le comuni norme igieniche.
Trasmissione delle malattie sessuali: quali i soggetti a rischio
Le statistiche riguardanti la trasmissione delle malattie sessuali relative all’Italia, evidenziano che gli individui maggiormente esposti al contagio di queste malattie, sono i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni, che si accingono a fare le prime esperienze sessuali praticando rapporti a rischio e ignorando che l’uso del preservativo non soltanto svolge un’azione contraccettiva, ma protegge anche dalla trasmissione delle malattie sessuali, alcune delle quali spesso pericolose.
I dati riguardo la trasmissione delle malattie sessuali indicano che, nel nostro Paese, la metà dei giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni ha già avuto esperienze sessuali, e di questi il 20% ha praticato rapporti a rischio non utilizzando alcun tipo di protezione, e un altro 20% ha effettuato semplicemente il coito interrotto, che non tutela né dalle gravidanze indesiderate né dalla trasmissione delle malattie sessuali. Al fine di evitare la diffusione sempre crescente di queste infezioni, è di fondamentale importanza un programma di prevenzione dalle malattie sessuali.
Prevenzione dalle malattie sessuali
La prevenzione dalle malattie sessuali passa attraverso una serie di norme igienico-comportamentali che consistono in primo luogo nell’evitare rapporti a rischio con partner sospetti e comunque utilizzare sempre il profilattico. Al fine di evitare la trasmissione delle malattie sessuali, è anche necessario prestare attenzione al proprio stato di salute, effettuando le opportune visite mediche e, nel caso in cui sia stata contratta una qualunque infezione, non avere rapporti sessuali senza l'uso del preservativo.
La prevenzione dalle malattie sessuali suggerisce anche di evitare il frequente cambio di partner sessuali, utilizzare esclusivamente siringhe monouso e non praticare mai lo scambio di queste ultime. Una corretta prevenzione dalle malattie sessuali consiste inoltre nel tenere ben presente che la trasmissione delle malattie sessuali avviene tramite rapporti a rischio non solo in presenza di penetrazione vaginale, ma anche con quella anale e attraverso rapporti sessuali orali. L’uso corretto del preservativo è l’unico mezzo che garantisce protezione dalla trasmissione delle malattie sessuali.
Trasmissione delle malattie sessuali: rischi associati e terapie
La trasmissione delle malattie sessuali può esser evitata, ma quando avviene il contagio di una di queste malattie, è opportuno intervenire con il trattamento più indicato per il singolo caso. Generalmente le malattie sessualmente trasmissibili possono essere curate in modo definitivo con un ciclo di antibiotici quali ad esempio Azitromicina, Doxiciclina, Metronidazolo, che contribuiscono ad alleviare già dalle prime assunzioni i fastidiosi sintomi della malattia e permettono di debellare l’infezione.
In altri casi invece, la trasmissione delle malattie sessuali può essere più rischiosa, poiché determinate malattie come le infezioni da clamidia e la gonorrea, se non diagnosticate tempestivamente e curate in modo adeguato, possono interessare l’ utero, le ovaie e le tube nella donna, e i testicoli e la prostata nell'uomo, causando in entrambi i casi sterilità. Inoltre, alcuni virus come quello dell'herpes genitale, se non trattati, possono essere responsabili delle forme pre-tumorali e tumorali del collo dell'utero, per tal ragione è importante la prevenzione dalle malattie sessuali e agire tempestivamente con la cura appropriata.
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