Papilloma virus umano
Papilloma virus: cos'è?
Il papilloma virus umano o HPV (dall'inglese Human papilloma virus) è un virus appartenente al gruppo dei papillomavirus. Allo stato attuale sono noti circa 120 tipi di papilloma virus, divisi in 16 gruppi e designati progressivamente con le lettere dalla A alla P in base alle omologie di sequenza del DNA.
È possibile distinguere i papilloma in cutanei e mucosi in base al tessuto specifico che infettano ma, in particolare, oltre 40 tipi interessano l'epitelio anogenitale, ovvero cervice uterina, vagina, vulva, retto, uretra, ano e pene.
Le infezioni da papilloma umano sono estremamente diffuse e possono causare malattie della pelle e delle mucose. La stragrande maggioranza dei virus di questa famiglia provoca malattie non gravi, come ad esempio le verruche cutanee, mentre altri invece possono determinare tumori benigni (condiloma genitale) o maligni (cancro al collo dell'utero, al cavo orale, all'ano, all'esofago, alla laringe).
Papilloma virus: come avviene il contagio da papilloma umano?
Il contagio da papilloma umano avviene prevalentemente attraverso rapporti sessuali non protetti con individui portatori del virus o in presenza di contatti stretti tra pelle e pelle, infatti la trasmissione del papilloma virus è frequente anche in assenza di penetrazione, ed il preservativo in questo caso non può offrire alcun tipo di protezione dal contagio da papilloma umano. In particolare, Il contagio da papilloma può avvenire:
- Per via sessuale, con un'incidenza del 95%
- Per via non sessuale, con un'incidenza del 5%
Il papilloma virus umano non sopravvive al di fuori delle cellule e quindi per il trasporto è necessario che vi siano cellule vive. Questo spiega come sia possibile che il contagio da papilloma virus avvenga con il semplice contatto delle dita.
Contagio da papilloma per via non sessuale
La trasmissione del papilloma umano tramite oggetti è molto più rara, poiché come già detto, questo virus necessita di cellule vive per il suo trasporto, a meno che su di essi non siano rimaste secrezioni mucose contenenti cellule vive ed infette dal papilloma umano.
È invece frequente la possibilità di trasmissione del virus attraverso biancheria o indumenti che siano venuti a contatto con individui infetti. Il contagio da papilloma umano è possibile anche in tutte le comunità in cui vi sia concentrazione di persone, come caserme, collegi, convitti, oppure in luoghi come piscine, palestre, bagni pubblici, spiagge.
Papilloma virus umano: quali i rischi associati?
I papilloma virus sono causa di numerose patologie, in particolare di infezioni genitali, malattie ampiamente diffuse e spesso correlate al rischio d'insorgenza di alcune forme di tumore. Allo stato attuale sono almeno 24 i tipi di papilloma associati a lesioni ano-genitali e sono stati suddivisi nelle due categorie ad "alto rischio" e a "basso rischio" , a seconda che le lesioni che provocano possiedano o meno potenzialità evolutive maligne.
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La prevalenza relativa dei differenti tipi di papilloma umano, sia all'interno della categoria ad "alto rischio" che in quella a "basso rischio", è differente nelle varie aree geografiche, ma i fattori che determinano la trasmissione dell'infezione genitale da papilloma virus risultano gli stessi per tutti i tipi virali, ovvero frequento cambio di partners sessuali, ripetute infezioni genitali, tabagismo, rapporti a rischio.
Prevenzione dal contagio da papilloma
Secondo le statistiche, l'infezione da papilloma umano è una delle più comuni malattie sessualmente trasmesse in Italia. Le uniche armi davvero efficaci contro il rischio di contagio da papilloma sono l'uso del preservativo e la prevenzione, che si basa su controlli periodici e sul rispetto di alcune semplici regole igienico-sanitarie.
È importante sottolineare che non tutti i soggetti che contraggono il papilloma umano sviluppano forme tumorali e in tal senso gioca un ruolo fondamentale la predisposizione genetica, che però non è prevenibile.
L'infezione da papilloma è uno dei principali fattori di rischio per l'insorgenza del cancro al collo dell'utero, uno fra i tumori più temuti, secondo al mondo per frequenza e settimo in Europa, dove colpisce 33.500 donne ogni anno con un tasso di mortalità del 50%. Per questa ragione risulta estremamente importante sottoporsi regolarmente al Pap-test per la diagnosi del papilloma umano o per individuare la presenza di cellule cervicali atipiche.