Sintomi del diabete
Sintomi del diabete: come individuare la patologia?
I sintomi del diabete possono essere molto variabili e dipendono dal tipo di diabete da cui si è affetti, infatti la sintomatologia può essere intensa, ad insorgenza improvvisa o essere addirittura assente. In caso di diabete tipo 2 i sintomi si manifestano in modo meno evidente, tanto da rendere difficile una diagnosi rapida e certa, è quindi possibile registrare soltanto un’elevata glicemia tra i valori del diabete 2, ma non vi sono i sintomi caratteristici del diabete di tipo 1.
In generale, tra i sintomi del diabete di tipo 1 si manifesta frequentemente la poliuria, ovvero l’eliminazione di elevate quantità di urine. Nel caso in cui i livelli di glicemia sono molto elevati, è necessario alzarsi ad urinare anche durante la notte ed in questo caso si parla di nicturia.
Dal momento che vengono persi molti liquidi con le urine, si verifica una disidratazione della cute e delle mucose e l'organismo nel suo insieme avverte l'esigenza di reintegrare i liquidi, portando di conseguenza alla polidipsia, ovvero una sensazione di sete intensa.
È possibile annoverare tra i sintomi del diabete anche la perdita di peso corporeo, dovuta ai bassi o assenti livelli di glicemia che spingono le cellule ad utilizzare fonti di energia alternative, come le proteine muscolari e i grassi di deposito, non potendo sfruttare il glucosio nel sangue. Per la diagnosi della malattia è indispensabile rilevare un alto valore di glicemia, cioè la quantità di zucchero nel sangue, il principale tra i sintomi del diabete. E’ utile ed importante conoscere i valori del diabete attraverso un semplice esame del sangue, per poter effettuare la diagnosi della malattia.
Sintomi del diabete: quali sono?
La sintomatologia dipende dalla tipologia della malattia, ma in generale è possibile affermare che i sintomi del diabete sono:
- Poliuria (necessità di urinare spesso)
- Polidipsia (necessità di bere molto)
- Maggiore sensibilità alle infezioni
- Astenia (senso di stanchezza)
- Secchezza cutanea
- Perdita di peso
La poliuria, che rappresenta il più diffuso sintomo del diabete, è dovuto al fatto che l’eccessiva quantità di zuccheri nel sangue non permette ai reni di lavorare come dovrebbero, costringendoli ad eliminare un’elevata quantità di liquidi per diluire sufficientemente lo zucchero presente. Si può parlare di poliuria quando la produzione di urina supera i 2 litri al giorno.
Sintomi del diabete: quali gli altri sintomi?
Altri sintomi del diabete sono:
- Polifagia (sensazione di fame intensa)
- Visione offuscata
- Chetoacidosi
- Neuropatie
La polifagia si manifesta poiché il progressivo consumo delle riserve energetiche a disposizione provoca una sensazione di fame intensa. Inoltre, il consumo di grassi utilizzati come fonte energetica alternativa agli zuccheri determina l'accumulo di scorie, ovvero i cosiddetti ”corpi chetonici”, che vengono eliminate attraverso il sangue, le urine o nell'aria espirata.
Nel caso in cui, però, tale processo perdura nel tempo, l’acidità del sangue continua ad abbassarsi e l’individuo rischia la chetoacidosi, condizione che si manifesta con disidratazione, vomito, dolori addominali. Se la chetoacidosi viene trascurata, può sfociare nel coma chetoacidosico, una patologia molto grave, più frequente nel diabete mellito di tipo 1.
Quali le differenze tra i sintomi del diabete di tipo 1 e di tipo 2?
I sintomi del diabete descritti interessano maggiormente il diabete di tipo 1 e possono essere meno marcati nel diabete di tipo 2. Vi sono casi, però, in cui non vi siano sintomi del diabete di tipo 2 precoci e questa forma della patologia può essere diagnosticata anche diversi anni dopo la sua insorgenza, ovvero quando le complicazioni sono già presenti ma in forma silente.
Per tale ragione è di fondamentale importanza effettuare controlli regolari dei valori del diabete e della glicemia, a qualsiasi età ed indipendentemente dal sesso, poiché grazie alla prevenzione è possibile effettuare diagnosi precoci ed intervenire con il trattamento più indicato per il singolo caso.
Valori del diabete: quali sono?
Al fine di diagnosticare la malattia è utile conoscere i valori del diabete, che sono:
- Glicemia a digiuno superiore a 126 mg/dl
- Glicemia maggiore o uguale a 200 mg/dl durante una curva da carico; questo test lo si effettua di norma in ospedale, somministrando una quantità nota e definita di zuccheri e rilevando in seguito come cambia il valore misurato
Infine, vi sono situazioni in cui, nonostante non vengano superati i tipici valori del diabete, si parla di intolleranza glucidica. Si tratta di Alterata Glicemia a Digiuno (IFG), quando i valori di glicemia a digiuno sono compresi tra 100 e 125 mg/dl e di Alterata Tolleranza al Glucosio (IGT), quando la glicemia due ore dopo il carico di glucosio è compresa tra 140 e 200 mg/dl.