Effetti collaterali Azitromicina
Quali gli effetti collaterali di Azitromicina antibiotico?
Azitromicina antibiotico è un farmaco particolarmente indicato nel trattamento delle infezioni sessuali e risulta generalmente ben tollerato dai pazienti che lo assumono, specialmente a livello gastrointestinale, comportando una bassa incidenza di effetti collaterali.
Apparato neurologico La stanchezza è un effetto comune legato ad Azitromicina, mentre vertigini e insonnia si verificano meno frequentemente.
Apparato gastrointestinaleMal di stomaco, nausea e vomito sono effetti collaterali possibili con l’assunzione di Azitromicina. Tuttavia tali effetti indesiderati sono di lieve entità e tendono a scomparire nel giro di breve tempo.
Apparato visivo e zona faccialeLievi disturbi visivi possono verificarsi a seguito dell’assunzione di Azitromicina. Se tali effetti indesiderati dovessero persistere è opportuno consultare il medico.
Basta cliccare sulle zone indicate nella mappa interattiva per conoscere gli effetti collaterali più comuni associati ad Azitromicina.
Tuttavia, come ogni farmaco da prescrizione, anche Azitromicina antibiotico può dare luogo ad effetti indesiderati a seconda dei soggetti che ne fanno uso e a seconda dei singoli casi. Gli effetti collaterali di Azitromicina, infatti, possono essere del tutto assenti in determinati individui oppure manifestarsi con lieve entità, e in tal caso vengono definiti comuni.
Gli effetti indesiderati di Azitromicina considerati comuni sono quelli destinati a scomparire nel giro di breve tempo senza comportare alcuna conseguenza. Vi sono poi rari casi in cui gli effetti collaterali di Azitromicina risultano più gravi e si presentano in modo persistente, in tal caso si raccomanda di sospendere l’assunzione del farmaco e di effettuare una consultazione medica.
Effetti collaterali di Azitromicina: quali gli effetti indesiderati comuni
Gli effetti collaterali di Azitromicina antibiotico ritenuti “comuni” sono quelli di lieve entità e tendono a svanire nel giro di breve tempo, ovvero l’intervallo necessario affinché l’organismo si abitui all’assunzione del farmaco.
Alcuni dei più comuni effetti indesiderati di Azitromicina sono:
- Nausea
- Vomito
- Diarrea
- Stanchezza
- Mal di stomaco
Tra questi più comuni effetti indesiderati di Azitromicina antibiotico si annoverano anche mal di testa, prurito vaginale e rash cutaneo. Nel caso in cui uno o più di questi lievi effetti collaterali di Azitromicina dovessero diventare persistenti, si raccomanda di consultare un medico al fine di valutare l’idoneità all’assunzione del farmaco.
Effetti collaterali di Azitromicina: quali gli effetti indesiderati non comuni
Alcuni effetti collaterali di Azitromicina antibiotico sono definiti come “poco comuni” non sulla base della loro gravità, ma perché si manifestano molto meno frequentemente, riguardando infatti solo il 10% dei pazienti che fanno uso di Azitromicina antibiotico.
Tra gli effetti collaterali di Azitromicina antibiotico meno comuni vi sono:
- Candidosi, candidosi orale ed infezioni vaginali
- Orticaria o reazioni di fotosensibilità
- Sonnolenza o insonnia
- Nervosismo
- Palpitazioni
- Gastrite
È bene ricordare che se tali effetti indesiderati poco comuni di Azitromicina antibiotico dovessero comparire o persistere è opportuno effettuare una consultazione medica.
Effetti collaterali di Azitromicina: quali gli effetti indesiderati considerati rari
Gli effetti collaterali di Azitromicina ritenuti rari sono effetti indesiderati a volte gravi, essi si manifestano con un’incidenza molto bassa ma richiedono la sospensione immediata del farmaco e di un tempestivo supporto medico.
Gli effetti indesiderati di Azitromicina antibiotico definiti rari sono:
- Vertigini
- Altralgia
- Flatulenza
- Alterazione del gusto
- Scolorimento della lingua
- Perdita reversibile dell’udito
Effetti collaterali di Azitromicina rari: la sindrome di Stevens-Johnson
Tra gli effetti collaterali di Azitromicina antibiotico ritenuti rari, se ne aggiunge uno particolare che si verifica in rarissimi casi, ovvero la sindrome di Steven-Johnson. Tale patologia consiste in una reazione acuta da ipersensibilità che interessa la pelle e le mucose e che può essere scatenata da una reazione avversa a farmaci o vaccini o da malattie virali e batteriche. Le statistiche indicano che in Italia, in un anno, si verificano circa due casi di sindrome di Steven-Johnson ogni milione di abitanti, per un totale quindi di circa l00-l50 casi all'anno.
In questa malattia la pelle è l'organo maggiormente colpito. I sintomi hanno inizio con un arrossamento più o meno diffuso e la formazione di bolle che, rompendosi, lasciano spazio ad ampie lesioni erosive alle mucose degli occhi, del cavo orale e degli organi genitali. Tale sindrome sembra dovuta ad una attivazione anomala delle cellule cutanee indotta da una reazione eccessiva del sistema immunitario ad un determinato farmaco o ad una sostanza che deriva dal farmaco.
La tendenza a sviluppare questo tipo di reazione ha una probabile base genetica e si verifica in soggetti caratterizzati da difese immunitarie particolarmente deboli. Se durante l'assunzione di Azitromicina antibiotico, compaiono bolle simili ad ustioni, distacco di lembi di pelle o lesioni alle mucose, è assolutamente necessario sospendere immediatamente l’assunzione del farmaco e rivolgersi il prima possibile ad un medico.
