Come mantenere sotto controllo il colesterolo

Mantenere sotto controllo il colesterolo? Basta una mano!

Da una ricerca indiana effettuata dsgli studiosi della Sree Sastha Institute of Engineering and Technology arrivano importanti novità su come mantenere sotto controllo il colesterolo. Si tratta della messa appunto di un metodo economico ed assolutamente non invasivo che consente, mediante lo scatto fotografico del dorso della mano di misurare ed avere un costante controllo dei livelli di colesterolo presenti nel sangue.

Lo studio sulle nuove tecniche di monitoraggio del colesterolo è stato recentemente pubblicato sulla rivista International Journal of Medical Engineering and Informatics, ed ha subito riscosso un grande interesse nel mondo scientifico, poiché la tecnica in questione ha bassi costi ed una potenziale efficacia nella prevenzione dell’ipercolesterolemia.

Controllo del colesterolo: ecco come funziona il nuovo metodo fotografico

L’innovativo metodo per il controllo del colesterolo alto consiste nello scattare una fotografia al dorso della mano del paziente e nel confrontarla con altre foto contenute in un grande database e classificate a seconda dei diversi livelli di colesterolo di più soggetti fotografati in precedenza.

Il Dott. Shanker, coordinatore dello studio indiano, ha spiegato che il colesterolo si concentra particolarmente nelle pieghe delle dita, pertanto il confronto di fotografie di base con la foto del dorso della mano di un paziente, consente un controllo del colesterolo di tipo visivo senza il ricorso ad un prelievo di sangue.

Più economico e indolore, il controllo del colesterolo sarà più semplice!

Il metodo che sfrutta delle semplici foto per monitorare i livelli di colesterolo presenti nel sangue, si rivela un grande passo avanti nel trattamento dell’ipercolesterolemia. Basti pensare a tutte quelle persone che, alle prese con questa condizione, effettuano continuamente delle analisi del sangue.

Una foto, spiegano gli esperti, è indubbiamente più rapida, indolore ed economica e ciò non solo aiuta i pazienti a vivere meglio la condizione di ipercolesterolemia, ma invoglia anche ad una maggiore prevenzione su vasta scala.