Caduta dei capelli
Ciclo vitale dei capelli
La caduta dei capelli è assolutamente normale in quanto sono soggetti ad un continuo ricambio. Normalmente, il capello cade quando il follicolo ha già prodotto un nuovo capello pronto a sostituirlo. Il ciclo vitale del capello è composto da 3 fasi:
- Anagen (fase di crescita) : si forma una nuova matrice del capello che si riporta nel derma in modo che il nuovo capello, sviluppandosi, allontani quello vecchio
- Catagen (fase di maturità) : il capello cresce lungo il canale follicolare
- Telogen (fase di riposo con successiva caduta) : il capello emigra verso la superficie
Le tre fasi non sono sincrone per tutti i capelli, per cui sono presenti contemporaneamente capelli nelle varie fasi.
La caduta dei capelli è favorita da traumi meccanici ed è proprio per questo motivo che la maggior parte della caduta dei capelli avviene durante il lavaggio e la spazzolatura. Una caduta di 10-20 capelli al giorno può essere considerata normale, se, invece, il quantitativo fosse superiore, è sempre consigliabile sottoporsi ad analisi specialistica. Naturalmente, per non andare incontro a calvizie, è necessario che tutti i capelli che cadono siano sostituiti. Affinché sia visibile un diradamento, è sufficiente che la caduta riguardi il 50% dei capelli presenti nella zona colpita; per questa ragione ci teniamo a ricordare che, seppur sembri impossibile, troppe persone rischiano la calvizie, quando potrebbero semplicemente intervenire in tempo.
Caduta di capelli stagionale
Nelle stagioni di transizione (autunno-primavera) la perdita di capelli spesso aumenta. Nei periodi aprile-maggio e settembre-novembre alcuni ormoni, condizionati soprattutto dalle ore di luce, attivano un processo sincronizzato di caduta dei capelli. Si tratta di un fatto fisiologico, che non è causa di alopecia definitiva, né di eventuale diradamento, a patto che un corretto ricambio con nuovi capelli mantenga l'equilibrio della formula pilare normale, e che la caduta dei capelli non permanga per troppo tempo, trasformandosi in vera e propria perdita di capelli.
Fattori che favoriscono la caduta dei capelli
La caduta dei capelli “in riposo” è una malattia frequente e, generalmente, potrebbe essere di breve durata: 3-6 mesi. A volte, però, il problema si ripresenta periodicamente ed in alcune persone la caduta dei capelli può avere un andamento cronico e protrarsi anche per molti anni. I capelli che cadono presentano un piccolo rigonfiamento bianco all’estremità, visibile ad occhio nudo, che corrisponde alla radice in riposo.
La caduta dei capelli può avere molte cause e diviene evidente circa 3 mesi dopo il fattore scatenante. Scientificamente, consiste nella caduta diffusa di capelli dovuta al passaggio di un elevato numero di follicoli dalla fase Anagen di crescita, a quella Telogen di riposo. Clinicamente, la caduta dei capelli provoca un diradamento diffuso, talvolta più marcato nelle regioni fronto-temporali e del vertice.
Come si diceva, la caduta dei capelli avviene almeno 2-3 mesi dopo il fattore scatenante e proprio per questo, quando si nota una caduta di capelli aumentata, la possibile causa non va ricercata nei giorni immediatamente precedenti, ma 2-3 mesi prima dell'inizio della caduta. Le cause più frequenti della caduta dei capelli sono:
- raggi ultravioletti
- fumo
- stress
- febbre elevata
- diete dimagranti
- anemia
- interventi chirurgici
- post-partum
- malattie gravi
- farmaci
Il sole e le lampade abbronzanti provocano la caduta dei capelli, in particolare, il sole è fra le più frequenti cause delle gravi cadute autunnali di capelli. Durante l'estate è pertanto sempre consigliato proteggere dal sole il cuoio capelluto, soprattutto se i capelli sono già un po' diradati.
Anche il fumo può danneggiare i capelli. Vi sono studi che stanno dimostrando che persino il fumo passivo potrebbe provocare un aumento della caduta dei capelli.
Lo stress è una delle cause più frequenti di caduta di capelli cronica. Il problema è poi aggravato dal fatto che molti farmaci ansiolitici e antidepressivi annoverano tra gli effetti collaterali un'aumentata caduta dei capelli.
Ogni dieta, anche la più equilibrata, può provocare insieme al dimagrimento, un aumento della caduta di capelli. Come l'anemia e la carenza di ferro sono frequenti cause di aumentata caduta dei capelli, soprattutto nella donna.
Per quanto concerne il post-partum, durante la gravidanza i capelli cadono meno del normale, ma 2-3 mesi dopo il parto avverrà la caduta di tutti quei capelli che non erano caduti durante la gravidanza perchè infatti gli ormoni estrogeni, durante la gravidanza, prolungano la fase di crescita del follicolo e ritardano la caduta del capello.
Molti farmaci provocano come effetto collaterale una caduta di capelli. Anche alla sospensione della pillola anticoncezionale può far seguito una caduta dei capelli assimilabile a quella che si osserva nel post-partum.
Propecia: il rimedio alla caduta dei capelli
Per curare la caduta dei capelli farmacia-italia-info.com propone Propecia, un farmaco che contiene il principio attivo Finasteride ed è prodotto dal colosso farmaceutico tedesco Merck. Propecia è un farmaco che richiede prescrizione medica: il consulto dello staff medico di farmacia-italia-info.com è gratuito e sicuro. Propecia combatte il fenomeno della caduta dei capelli andando a inibire l'azione di un particolare enzima, che trasforma il testosterone in diidrotestosterone (DHT) che è responsabile del danneggiamento della radice del capello e, indebolendola rapidamente, ne provoca la caduta. La caduta dei capelli si manifesta soprattutto negli individui geneticamente predisposti al mutamento di tale ormone. L'azione di Propecia è quella di prevenire la caduta dei capelli agendo proprio su questo specifico enzima. Inoltre aiuta la ricrescita dei capelli e il ripristino di una folta chioma naturale.
Propecia originale, una garanzia di efficacia
Seppur con le dovute eccezioni, i risultati che si possono ottenere da Propecia potrebbero essere visibili entro 3-6 mesi dall'inizio del trattamento. Se non vi sono risultati apprezzabili al termine dei 6 mesi si consiglia di sospendere il trattamento.
Molte persone ricorrono al Propecia generico esclusivamente per ragioni di prezzo, ma purtroppo i risultati non sono neppure comparabili. All’inizio del 2002 sono stai pubblicati i risultati di uno studio quinquennale condotto a livello internazionale su oltre 1600 pazienti provenienti da sedici diverse nazioni. Tale studio ha cercato di rispondere al quesito se sia possibile arrestare la caduta di capelli sul lungo periodo. La conclusione cui si è giunti è stata positiva in quanto:
- Nel 90% dei soggetti trattati con Propecia si è interrotta la caduta dei capelli
- Il 65% dei partecipanti trattati con Propecia ha beneficiato di una ricrescita costante nel corso dei cinque anni dello studio